Ho i denti sensibili

Perché succede e quali sono i rimedi

dr. Lucio Della Toffola Medico Chirurgo odontoiatra studio dentistico Orange

dr. Lucio Della Toffola

Medico Chirurgo
ODONTOIATRA

La sensibilità dentale è il termine usato per indicare l’ipersensibilità dentinale.

Si può parlare di sensibilità dentale se il caldo, il freddo, le bevande, i cibi dolci o molto acidi e l’aria fredda rendono il tuo dente sensibile o provocano dolore.

La sensibilità dentale è un problema molto comune che può presentarsi e scomparire nel tempo. È stato stimato che metà della popolazione ne soffre.

 

PERCHÉ SI VERIFICA IL FENOMENO DEI “DENTI SENSIBILI”?

Si verifica a causa dell’esposizione della dentina. In condizioni normali, la dentina (lo strato che circonda il nervo) è ricoperta dallo smalto della corona del dente, e dalle gengive. Nel tempo lo smalto può assottigliarsi, dando minore protezione. Le gengive possono, inoltre, recedere nel tempo, esponendo la dentina della radice del dente.

COSA RENDE DOLOROSA L’ESPOSIZIONE DELLA DENTINA?

La dentina ha migliaia di canali visibili al microscopio. Questi canali attraversano il dente dalla superficie, attraverso la dentina verso il centro del dente. I canali contengono del fluido che, dopo aver mangiato o bevuto cibi caldi o freddi, si muove all’interno dei tubuli e irrita i nervi del dente, generando dolore.

COSA CAUSA L’ESPOSIZIONE DELLA DENTINA?

L’esposizione della dentina può verificarsi per una molteplicità di fattori. Alcune delle cause più frequenti sono:

  • Malattia parodontale e terapia della malattia parodontale
  • Recessione della gengiva dovuta all’età
  • Bevande acide che causano erosione dello smalto ed esposizione della dentina
  • L’uso di un dentifricio abrasivo
  • Spazzolamento non corretto
  • Dente scheggiato o fratturato che può lasciare esposta la dentina
  • Carie

 

QUALI SONO I RIMEDI PER CHI SOFFRE DI DENTI SENSIBILI?

Visita il tuo dentista, perché tale disturbo potrebbe non essere rincoducibile all’ipersensibilità della dentina, ma a problemi più gravi come carie o denti rotti.
Se il problema è proprio la sensibilità dentale, ti consiglierà di:

  • Usare uno spazzolino meno traumatico
  • Spazzolare correttamente i denti per evitare l’abrasione dello smalto e la recessione della gengive
  • Usare un dentifricio a bassa abrasività, pensato appositamente per ridurre la sensibilità
  • Applicazione di fluoro o altre sostanze desensibilizzanti.

Questa è una spiegazione semplificata e generalizzata della procedura.

Nulla può sostituire il corretto rapporto informativo tra medico e paziente